Un rilevante studio italiano ha valutato in modo originale le interazioni farmacocinetiche tra anticoagulanti orali diretti e farmaci antiepilettici suggerendo che esistono ragioni a sufficienza per dover conoscere tali meccanismi nella pratica clinica con i pazienti che li utilizzano.
Rischio di malformazioni congenite associate a farmaci antiepilettici
Uno studio prospettico di coorte pubblicato su Lancet Neurology descrive la prevalenza di malformazioni congenite maggiori in neonati di madri in terapia per epilessia.