Efficacia comparativa di esercizio fisico e terapia farmacologica sugli esiti di mortalità: uno studio meta-epidemiologico

Uno studio meta-epidemiologico valuta l’efficacia comparativa dell’esercizio fisico rispetto alla terapia farmacologica, per quanto riguarda la mortalità.

Obiettivi: Il lavoro si pone l’obiettivo di determinare l’efficacia comparativa dell’esercizio fisico rispetto alla terapia farmacologica, per quanto attiene agli esiti di mortalità.

Materiali e metodi: si tratta di una meta-analisi di studi randomizzati e controllati con i risultati mortalità, che confronta l’efficacia dell’esercizio fisico rispetto alla terapia farmacologica, tra di loro o con il controllo (placebo o cura usuale). Fonte dei dati sono i database di revisioni sistematiche Medline e Cochrane, maggio 2013. Principale esito da misurare è la mortalità. Sono stati combinati gli esiti di mortalità derivanti da sperimentazioni sull’efficacia dell’esercizio fisico rispetto a quelli derivanti dalle terapie farmacologiche, utilizzando meta-analisi di rete a effetti casuali.

Risultati: Sono state incluse 16 meta-analisi: quattro riguardanti esercizi e 12 farmaci. Includendo altri tre recenti studi sull’efficacia dell’esercizio fisico, la review comprende complessivamente 305 studi randomizzati e controllati con 339.274 partecipanti. Attraverso tutte e quattro le condizioni con evidenza di efficacia dell’esercizio sugli esiti di mortalità (prevenzione secondaria della malattia coronarica, riabilitazione post-ictus, trattamento dello scompenso cardiaco, prevenzione del diabete), 14.716 partecipanti sono stati randomizzati per interventi di attività fisica in 57 sperimentazioni. Nessuna differenza statisticamente rilevabile è risultata evidente tra esercizio fisico e trattamenti farmacologici nella prevenzione secondaria della malattia coronarica e pre-diabete. Gli interventi di attività fisica sono risultati più efficaci del trattamento farmacologico nei pazienti con ictus (odds ratio, esercizio vs anticoagulanti 0.09, intervalli credibili 95% 0,01-0,70 ed esercizio vs antipiastrinici 0,10, 0,01-0,62). I diuretici sono risultati più efficaci dell’esercizio fisico nel caso di insufficienza cardiaca (esercizio vs diuretici 4.11, 1,17-24,76). L’incoerenza tra i confronti diretti e indiretti non era significativa.

Conclusioni: Anche se limitata nella quantità, l’evidenza derivante da trial randomizzati su interventi di esercizio suggerisce che l’esercizio fisico e molti trattamenti farmacologici sono spesso potenzialmente simili, per quanto riguarda gli effetti benefici sulla mortalità nella prevenzione secondaria della malattia coronarica, nella riabilitazione dopo l’ictus, nel trattamento dello scompenso cardiaco e nella prevenzione del diabete.

Huseyin Naci, John P A Ioannidis, Comparative effectiveness of exercise and drug interventions on mortality outcomes: metaepidemiological study

BMJ2013;347:f5577

Link: http://www.bmj.com/content/347/bmj.f5577

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