La farmacoviglianza in Italia

banner_Quotidiano Sanità

Una manager riflette sul possibile ruolo delle società di ricerche sociali e di marketing, in materia di farmacovigilanza.

 

 

 

Quotidiano Sanità pubblica l’articolo di Rosapia Farese:  Il sistema di farmacovigilanza in Italia. Ecco come funziona la sorveglianza post marketing dei farmaci.

L’articolo parte dalla definizione della farmacovigilanza, ne traccia una breve storia, spiega cosa sono le reazioni avverse a farmaco (ADR) e ne fornisce  la classificazione, quindi  illustra come funziona la sorveglianza post-marketing, in Italia.

L’autrice è amministratrice delegata della Medi-Pragma , società di ricerche di mercato specializzata nel settore sanitario, quindi si sofferma sull’attività di farmacovigilanza, che le aziende farmaceutiche e, in particolare, i titolari dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AIC) sono tenuti a svolgere, in base a quanto disposto dal Decreto Legge 219/2006.

Il tema che le interessa particolarmente è il ruolo, che possono svolgere le società di ricerche di mercato, come quella che amministra, nel monitorare la fase post-marketing in collaborazione con le case farmaceutiche.

Conclude dicendo che le società di ricerche sociali e di marketing, pur non essendo tra i soggetti tenuti in prima persona a svolgere  attività di farmacovigilanza,  possono  essere uno strumento, che contribuisce  a migliorare la sicurezza dei farmaci, grazie all’attività di monitoraggio della popolazione dei consumatori e di comunicazione alle aziende farmaceutiche delle criticità relative ai prodotti.

 

Link: http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=24128

LinkedIn
Share
Instagram
WhatsApp