Influenza: le raccomandazioni per la stagione 2017-2018

 

 

 

 

 

La circolare del Ministero della salute.

 

 

 

 

 

 

 

 

Il Ministero della salute ha pubblicato la Circolare “Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2017-2018”, elaborata dalla Direzione generale della prevenzione sanitaria.

L’influenza costituisce un problema di Sanità Pubblica. Il Centro Europeo per il controllo delle Malattie (ECDC) stima che, in media, circa 40.000 persone muoiano prematuramente ogni anno a causa dell’influenza, nell’UE.
I casi più gravi e le complicanze dell’influenza sono più frequenti nei soggetti al di sopra dei 65 anni di età, nei bambini molto piccoli, nelle donne in gravidanza e nei soggetti con condizioni di rischio, a causa di diabete, malattie immunitarie o cardiovascolari e respiratorie croniche.

In Italia, dal 1999, è attivo Influnet: un sistema di sorveglianza integrata, che prevede la rilevazione stagionale delle sindromi simil influenzali (influenza-like-illness, ILI) attraverso una rete di medici sentinella e, dalla stagione 2009/10, è attivo anche il monitoraggio dell’andamento delle forme gravi e complicate.
Ogni anno, i casi di ILI colpiscono dal 4 al 12% della popolazione italiana, a seconda delle caratteristiche del virus influenzale.

La Circolare riferisce sulla Sorveglianza epidemiologica e virologica della stagione 2016-2017.
La stagione influenzale è stata caratterizzata da un’incidenza cumulativa di media entità: 93 casi per 1.000 assistiti e, in età pediatrica, 230 casi per 1.000 assistiti nella fascia di età 0-4 anni e 133 casi nella fascia 5-14 anni.

Il documento fornisce anche raccomandazioni per la prevenzione dell’influenza, attraverso la vaccinazione e le misure di igiene e protezione individuale, come il lavaggio delle mani, l’igiene respiratoria (coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce), l’isolamento volontario a casa delle persone con malattie respiratorie febbrili e l’utilizzo di mascherine da parte delle persone con sintomatologia influenzale, quando si trovano in ambienti sanitari.

Quanto alla copertura vaccinale, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ed il Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2017-19 indicano il 75% come obiettivo minimo ed il 95% come obiettivo ottimale per gli ultrasessantacinquenni ed i gruppi a rischio.

La composizione del vaccino è quella indicata dall’OMS per l’emisfero settentrionale nella stagione 2017/2018 (cfr. http://www.farmaci-fc.it/2017/03/24/il-vaccino-anti-influenzale-20172018/#more-8055 ).

Il vaccino antinfluenzale è indicato per tutti i soggetti, che desiderano evitare la malattia influenzale e che non abbiano specifiche controindicazioni.
Il Servizio Sanitario Nazionale lo offre gratuitamente ai soggetti classificati e individuati a rischio di complicanze severe e a volte letali, in caso contraggano l’influenza. Per tutti gli altri, il vaccino è, comunque, disponibile presso le farmacie.
Il periodo destinato alla conduzione delle campagne di vaccinazione antinfluenzale è quello autunnale, a partire dalla metà di ottobre fino a fine dicembre.

 

Circolare “Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2017-2018”

http://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/renderNormsanPdf;jsessionid=JCEbZYZ6VGHBhyATrnouzg__.sgc4-prd-sal?anno=2017&codLeg=60180&parte=1%20&serie=null

 

http://www.salute.gov.it/portale/influenza/dettaglioNotizieInfluenza.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=3037

 

http://www.salute.gov.it/portale/influenza/homeInfluenza.jsp

LinkedIn
Share
Instagram
WhatsApp