Supplementazione di vitamina D per prevenire l’esacerbazione dell’asma

 

 

Una revisione sistematica e meta-analisi dei dati dei partecipanti.

 

 

 

Una precedente meta-analisi di trial controllati e randomizzati ha evidenziato che la supplementazione di vitamina D riduce il tasso di esacerbazioni dell’asma che richiedono il trattamento con corticosteroidi per via sistemica, ma non è noto se e questo effetto sia limitato ai pazienti con basso livello basale di vitamina D.

Metodi
Per questa revisione sistematica e meta-analisi primaria e secondaria dei dati dei partecipanti, sono stati cercati, su MEDLINE, Embase, the Cochrane Central Register of Controlled Trials e Web of Science, trial randomizzati, in doppio cieco e controllati con placebo sulla supplementazione di vitamina D3 o D2 in pazienti asmatici, che riportavano l’incidenza dell’esacerbazione dell’asma e pubblicati fino all’ottobre 2016.
Sono stati esaminati i dati dei partecipanti, richiesti all’autore principale di ogni trial eleggibile, aggiustando per età e sesso e raggruppando per studio.
L’esito primario era l’incidenza dell’esacerbazione dell’asma che richiede trattamento con corticosteroidi sistemici.
Sono stati utilizzati modelli di regressione ad effetto misto per ottenere l’effetto complessivo con Intervalli di Confidenza al 95%.
Sono state condotte analisi per sottogruppi per determinare se gli effetti della vitamina D sul rischio di esacerbazione dell’asma variasse a seconda di: livello basale di vitamina D, concentrazione, età, origine etnica, indice di massa corporea, dosaggio, uso di corticosteroidi inalatori o livelli finali di vitamina D. Sono state condotte anche analisi post-hoc dei sottogruppi in base a sesso e durata dello studio.

Risultati

Sono stati individuati 483 studi, 8 dei quali trial randomizzati e controllati eleggibili (con 1.078 partecipanti, in totale). Sono stati ottenuti i dati solo per 7, per un totale di 955 partecipanti. In tutti i partecipanti, la supplementazione con vitamina D ha ridotto il tasso di esacerbazione dell’asma da trattare con cortisoni sistemici (adjusted incidence rate ratio [aIRR] 0.74, IC 95% 0.56–0.97; p= 0.03; 955 partecipanti in 7 studi con livello di evidenza di elevata qualità). Non sono risultate differenze significative tra vitamina D e placebo nei partecipanti con ≤ 1 esacerbazione. L’analisi per sottogruppo dei tassi delle crisi trattate con corticosteroidi sistemici ha mostrato effetti protettivi nei partecipanti con livello basale di 25(OH)D ≤25 nmol/L (aIRR 0.33, 0.11–0.98; p=0.046; 92 partecipanti in 3 studi; livello di evidenza di qualità moderata) ma non nei partecipanti con livello basale più elevato (aIRR 0.77, 0.58–1.03; p=0.08; 764 partecipanti in 6 studi; qualità dell’evidenza moderata; p interazione =0.25). Anche i valori di p per l’interazione con tutti gli altri sottogruppi erano più elevati di 0.05; di conseguenza, non e stato dimostrato che gli effetti di questo intervento fossero più marcati in un sottogruppo che in un altro. Sei studi sono stati valutati a basso rischio di bias e uno a rischio di bias non chiaro. La meta-analisi secondaria non ha rilevato evidenza di eterogeneità nell’effetto (I2=0.0, p=0.56).

Conclusioni

La supplementazione di vitamina D ha ridotto il tasso di esacerbazioni dell’asma da trattare con cortocosteroidi sistemici. Non sono state rilevate evidenze definitive di differenze negli effetti degli interventi, trai sottogruppi di pazienti.

Finanziamento: Health Technology Assessment Program, National Institute for Health Research (reference number 13/03/25).
Studio registrato con PROSPERO, numero CRD42014013953.

Lancet Respir Med. 2017 Oct 3. pii: S2213-2600(17)30306-5. doi: 10.1016/S2213-2600(17)30306-5. [Epub ahead of print]
Vitamin D supplementation to prevent asthma exacerbations: a systematic review and meta-analysis of individual participant data.
Jolliffe DA, Greenberg L, Hooper RL, Griffiths CJ, Camargo CA Jr, Kerley CP, Jensen ME, Mauger D, Stelmach I, Urashima M, Martineau AR.

http://www.thelancet.com/pdfs/journals/lanres/PIIS2213-2600(17)30306-5.pdf

 

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