Associazione tra l’uso di farmaci antitrombotici ed ematuria

logo jama 2014Uno studio basato sulla popolazione dell’Ontario (Canada).

 

 

 

 

Gli antitrombotici sono trai farmaci prescritti con maggior frequenza.

Obiettivi
Caratterizzare il tasso delle complicazioni ematuria-correlate trai pazienti trattati con antitrombotici.

Metodi
Disegno, setting e partecipanti: studio di coorte retrospettivo, che ha arruolato tutti i cittadini dell’Ontario (Canada) di età ≥ 66 anni, tra il 2002 ed il 2014, con follow-up finale al 31 dicembre 2014.
Esposizione: anticoagulante orale o antipiastrinico.
Principali esiti e misure: ematuria, diagnosticata tramite accesso al pronto soccorso, ricovero o indagini urologiche.

Risultati
Su 2.518.064 di pazienti, 808.897 (età media [SD] 72.1 [6.8] anni; 428.531 [53%] donne) avevano avuto almeno 1 prescrizione di un farmaco antitrombotico nel periodo in studio. In un follow-up medio di 7.3 anni, i tassi di ematuria e complicazioni correlate sono stati 123.95 eventi per 1000 anni-persona nei pazienti esposti agli agenti antitrombotici vs 80.17 eventi per 1000 anni-persona nei pazienti non esposti a questi farmaci (differenza 43.8; IC 95% 43.0-44.6; P < .001, Incidence Rate Ratio [IRR] 1.44; IC 95% 1.42-1.46).
I tassi di complicazioni trai pazienti esposti rispetto ai non esposti (80.17 eventi/1000 anni-persona) erano 105.78 per le procedure urologiche (differenza 33.5; IC 95% 32.8-34.3; P < .001, IRR, 1.37; IC 95% 1.36-1.39), 11.12 per l’ospedalizzazione (differenza 5.7; IC 95% 5.5-5.9; P < .001, IRR, 2.03; IC 95% 2.00-2.06) e 7.05 per l’accesso al pronto soccorso (differenza 4.5; IC 95% 4.3-4.7; P < .001, IRR, 2.80; IC 95%, 2.74-2.86). rispetto ai non esposti, il tasso di complicazioni correlate ad ematuria era 191.61 eventi per 1000 anni-persona (differenza 117.3; IC 95% 112.8-121.8) per i pazienti esposti sia agli anticoagulanti che agli antipiastrinici (IRR, 10.48; IC 95% 8.16-13.45), 140.92 (differenza 57.7; IC 95% 56.9-58.4) per quelli esposti agli anticoagulanti (IRR, 1.55; IC 95% 1.52-1.59) e 110.72 (differenza 26.5; IC 95% 25.9-27.0) per quelli esposti agli antipiastrinici (IRR, 1.31; IC 95% 1.29-1.33). I pazienti esposti agli antitrombotici, rispetto ai non esposti, risultano avere maggiori probabilità di ricevere una diagnosi di cancro alla vescica entro 6 mesi (0.70% vs 0.38%; odds ratio, 1.85; IC 95% CI, 1.79-1.92).

Conclusioni
Trai pazienti anziani dell’Ontario (Canada), l’uso di terapie antitrombotiche è risultato associato in maniera significativa a più alti tassi di ematuria e complicazioni correlate, rispetto al non uso.

 

JAMA. 2017 Oct 3;318(13):1260-1271. doi: 10.1001/jama.2017.13890.
Association Between Use of Antithrombotic Medication and Hematuria-Related Complications.
Wallis CJD, Juvet T, Lee Y, Matta R, Herschorn S, Kodama R, Kulkarni GS, Satkunasivam R, Geerts W, McLeod A, Narod SA, Nam RK.

 

https://jamanetwork.com/journals/jama/article-abstract/2656169?redirect=true

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