Trimetoprim per le infezioni urinarie e rischio di ADR

 

 

 

Uno studio di coorte.

 

 

 

 

Obiettivi

Determinare se l’uso di trimetoprim per le infezioni delle vie urinarie sia associato ad aumentato rischio di danno renale acuto, ipercaliemia o morte improvvisa nella popolazione generale.

Metodi

Disegno: studio di coorte
Setting: registri elettronici di cure primarie, che confluiscono nel Clinical Practice Research Datalink collegato all’Hospital Episode Statistics database.
Partecipanti: adulti ( età ≥ 65 anni) con una prescrizione di trimetoprim, amoxicillina, cefalexina, ciprofloxacina o nitrofurantoina nei tre giorni precedenti la diagnosi di infezione del tratto urinario, tra l’aprile 1997 ed il settembre 2015.
Principali esiti e misure: danno renale acuto, ipercaliemia e morte entro 14 giorni da un’ infezione del tratto urinario trattata con antibiotici.

Risultati

In una coorte di 1.191.905 pazienti di età ≥ 65 anni, sono stati arruolati 178.238 pazienti con almeno un’infezione del tratto urinario trattata con antibiotici, che costituivano un totale di 422.514 casi di infezioni urinarie trattate con antibiotici.
La probabilità di danno renale acuto nei 14 giorni successivi l’inizio della terapia con antibiotici era maggiore con trimetoprim (odds ratio aggiustato 1.72, IC 95% 1.31- 2.24) e ciprofloxacina (1.48, 1.03- 2.13), rispetto ad amoxicillina. La probabilità di ipercaliemia nei 14 giorni successivi l’inizio degli antibiotici era più alta solo con trimetoprim (2.27, 1.49-3.45), rispetto ad amoxicillina. Comunque, la probabilità di morte nei 14 giorni dopo l’inizio degli antibiotici non era più alta con trimetoprim rispetto ad amoxicillina: nella popolazione generale, l’odds ratio aggiustato era 0.90 (IC 95% 0.76-1.07) mentre, tra gli utilizzatori di inibitori del sistema renina-angiotensina, la probabilità di morte nei 14 giorni dopo l’inizio degli antibiotici era 1.12 (0.80 -1.57). I risultati suggeriscono che, per 1.000 infezioni urinarie trattate con antibiotici in persone di età ≥ 65 anni, trimetoprim, rispetto ad amoxicillina, può causare da 1 a 2 casi di ipercaliemia e 2 ricoveri con danno renale acuto in più, a prescindere dall’inibizione del sistema renina-angiotensina. Nei pazienti che assumevano inibitori del sistema renina-angiotensina e spironolattone con trimetoprim invece di amoxicillina, c’erano 18 casi di ipercaliemia e 11 ricoveri con danno renale acuto in più.

Conclusioni

Trimetoprim è associato a maggiore rischio di danno renale acuto e ipercaliemia, rispetto ad altri antibiotici usati per le infezioni del tratto urinario, ma non ad un maggior rischio di morte. L’aumento del rischio relativo è simile trai sottogruppi della popolazione, ma il più alto rischio iniziale tra gli utilizzatori di inibitori del sistema renina-angiotensina e diuretici risparmiatori di potassio si traduce in maggior rischio assoluto di danno renale acuto e ipercaliemia, in questi gruppi.

 

BMJ 2018; 360 doi: https://doi.org/10.1136/bmj.k341 (Published 09 February 2018).
Trimethoprim use for urinary tract infection and risk of adverse outcomes in older patients: cohort study.
Crellin E, Mansfield KE, Leyrat C, Nitsch D, Douglas IJ, Root A, Williamson E, Smeeth L, Tomlinson LA.

 

http://www.bmj.com/content/360/bmj.k341

 

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