Gli autori hanno condotto un revisione degli eventi avversi neuropsichiatrici associati alla vareniclina pubblicati in letteratura per determinarne i fattori di rischio.
La vareniclina è la più recente terapia farmacologica sviluppata per la cessazione dell’abitudine al fumo negli adulti. Negli ultimi anni, l’impatto della vareniclina in pazienti affetti da malattie mentali è stato oggetto di dibattito e sono stati riportati gravi eventi avversi (EA) neuropsichiatrici associati all’uso della vareniclina. Lo studio si propone i seguenti obiettivi: individuare e analizzare i case report pubblicati relativi ad eventi avversi neuropsichiatrici attribuiti alla vareniclina, determinare i potenziali fattori di rischio associati all’insorgenza di tali eventi avversi.
Metodi
È stata condotta una ricerca bibliografica su MEDLINE, Cochrane Library, EMBASE, e database PsychInfo per segnalazioni riguardanti EA neuropsichiatrici della vareniclina pubblicati in lingua inglese a partire dal 2006 (anno di approvazione da parte della agenzia regolatoria americana – Food and Drug Administration e olandese – Medicines Evaluation Board) fino al 1 ° gennaio 2012.
Risultati
Sono stati identificati 25 casi pubblicati. Nella maggior parte dei report, i pazienti erano stati ricoverati in ospedali psichiatrici per gravi eventi avversi neuropsichiatrici associati alla vareniclina. L’età media dei pazienti era 46,4 anni, e il 56% erano uomini, il 68% dei pazienti aveva una pregressa storia psichiatrica. L’insorgenza dei sintomi iniziava da 2 giorni a 3 mesi dopo l’inizio della vareniclina. È stato inoltre descritto un caso di suicidio completato in un uomo senza precedente storia psichiatrica.
Nella maggior parte dei casi (84%), i sintomi neuropsichiatrici si sono risolti dopo la sospensione della vareniclina. L’analisi del nesso di causalità effettuata per tutti i casi segnalati tramite la scala di Naranjo (un metodo per la stima della probabilità della relazione causale tra farmaco ed evento) indica una causalità probabile nel 76% dei casi e una causalità certa nel 12% dei casi.
Conclusioni
La vareniclina è associata ad un aumentato rischio di gravi eventi avversi neuropsichiatrici, specialmente nei pazienti con una malattia psichiatrica. Si raccomanda vivamente che la vareniclina sia somministrata solo in pazienti mentalmente stabili e sotto stretto monitoraggio.
Ahmed AI, Ali AN, Kramers C et al.
Neuropsychiatric Adverse Events of Varenicline: A Systematic Review of Published Reports.
J Clin Psychopharmacol 2013 feb; 33(1):55-62.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23277249