Una revisione sistematica delle evidenze finanziata dalla statunitense Agency for Healthcare Research and Quality e condotta per la U.S. Preventive Services Task Force.
Il cancro è la seconda causa di morte negli Stati Uniti.
Obiettivi
Condurre revisioni sistematiche di aspirina e 1) mortalità totale per tumori ed incidenza nella popolazione eleggibile per la prevenzione primaria delle malattie cardiovascolari e 2) mortalità per tumore colorettale e incidenza nella popolazione a rischio medio di questo tumore.
Metodi
Fonti dei dati: Medline, PubMed, Cochrane Central Register of Controlled Trials fino al gennaio 2015 e referenze rilevanti da altre review.
Studi elezionati: trial, che confrontano l’aspirina per via orale con placebo o nessun trattamento, in adulti di età ≥40 anni.
Due ricercatori hanno valutato, in maniera indipendente, gli abstract degli articoli, per criteri di inclusione e qualità.
Estrazione dei dati: i dati provenienti da 20 trial di buona o media qualità sono stati estratti da un revisore e controllati dall’altro.
Risultati
Negli studi di prevenzione primaria delle malattie cardiovascolari, la mortalità per cancro (rischio relativo RR 0.96; IC 95% 0,87-1,06) (10 trial; n = 103.787) e l’incidenza (RR, 0,98; IC 0.93-1.04) (6 trial; n = 72.926) erano simili nel gruppo trattato con aspirina e nel gruppo di controllo da 3,6 a 10,1 anni.
Nei trial di prevenzione primaria e secondaria delle malattie cardiovascolari, la mortalità a 20 anni per tumore colorettale è risultata ridotta nel gruppo trattato con aspirina (RR, 0,67; IC 0,52-0,86) (4 trial; n = 14.033).
L’aspirina sembra ridurre l’incidenza del cancro colorettale a partire da 10 anni dopo l’inizio (RR, 0.60; IC 0,47-0,76) (3 trial; n = 47.464).
Limitazioni
La maggior parte dei dati proviene da studi di prevenzione delle malattie cardiovascolari clinicamente e metodologicamente eterogenei. La valutazione dei risultati e la durata del follow-up varia da studio a studio. I dati sugli altri tipi di cancro (ad esclusione del colorettale) sono limitati.
Conclusioni
Nella prevenzione primaria delle malattie cardiovascolari, l’effetto dell’aspirina sull’incidenza e sulla mortalità per tumore totale non è stata chiaramente stabilita. Evidenze da trial di prevenzione primaria e secondaria delle malattie cardiovascolari suggeriscono che la terapia con l’aspirina riduca l’incidenza del carcinoma del colon-retto e la mortalità circa 10 anni dopo l’inizio.
J Chubak, EP Whitlock, SB Williams, A Kamineni, BU Burda, DSM Buist, ML Anderson,
Aspirin for the Prevention of Cancer Incidence and Mortality: Systematic Evidence Reviews for the U.S. Preventive Services Task Force
Ann Intern Med. Published online 12 April 2016 doi:10.7326/M15-2117
http://annals.org/article.aspx?articleid=2513177