Potenziali interazioni farmacologiche dei Nuovi anticoagulanti orali

 

 

 

Uno studio osservazionale retrospettivo su pazienti geriatrici.

 

 

 

 

 

 

 

Obiettivi
Determinare la prevalenza e la natura delle potenziali interazioni farmacologiche dei Nuovi Anticoagulanti Orali (NAO) in pazienti anziani ospedalizzati.

Metodi
Disegno: studio osservazionale retrospettivo. Sono stati inclusi pazienti di età ≥ 65 anni, trattati con apixaban, rivaroxaban o dabigatran, ricoverati nell’ospedale australiano Repatriation General Hospital tra l’aprile 2014 ed il luglio 2015.
È stata preparata una lista di farmaci a rischio di interazione, utilizzando le informazioni sul prodotto, l’Australian Medicines Handbook, le Australian National Prescribing Service resources e le linee guida del Sistema sanitario locale. La natura e la prevalenza delle possibili interazioni con i NAO sono state determinate confrontando le prescrizioni dei pazienti con la lista dei farmaci a rischio di interazione.

Risultati
Sono stati inclusi nello studio 122 pazienti, con età media 82 anni. La maggior parte aveva fibrillazione atriale non valvolare e stava assumendo i NAO per la prevenzione dell’ictus trombotico (83%). Complessivamente, 45 pazienti (37%) avevano un totale di 54 potenziali interazioni farmacologiche: 35 potenziali interazioni farmacodinamiche con antidepressivi, FANS e antipiastrinici (35/122, 29%) e 19 pazienti avevano potenziali interazioni di natura farmacocinetica (19/122, 16%). Il 68% (13/19) di questi stava assumendo farmaci che aumentano la concentrazione plasmatica dei NAO (amiodarone, eritromicina, diltiazem o verapamil) e il 32% (6/19) farmaci che diminuiscono la concentrazione plasmatica dei NAO (carbamazepina, primidone o fenitoina). Non c’erano casi di pazienti che assumevano farmaci controindicati per le interazioni.

Conclusioni
Le potenziali interazioni farmacologiche dei NAO sono relativamente frequenti, nei pazienti geriatrici; in particolare sono frequenti le interazioni con farmaci che aumentano il rischio di sanguinamento. Il rapporto rischio/beneficio dei NAO nei pazienti anziani in polterapia dovrebbe essere sempre preso attentamente in considerazione.

 

Therapeutic Advances in Drug Safety; Vol 8, Issue 10, pp. 319 – 328; First Published July 11, 2017. https://doi.org/10.1177/2042098617719815

Potential drug–drug interactions with direct oral anticoagulants in elderly hospitalized patients.
Heather L. Forbes, Thomas M. Polasek.

http://journals.sagepub.com/doi/full/10.1177/2042098617719815

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