Le reazioni avverse della cute sono numerose, con una gravità variabile e spesso sono imprevedibili.
ABSTRACT Le reazioni avverse cutanee gravi (severe cutaneous adverse reactions-SCAR) comprendono la pustolosi esantematica generalizzata acuta, la sindrome da ipersensibilità indotta da farmaci o sindrome da ipersensibilità, la sindrome di Stevens-Johnson e la necrolisi epidermica tossica.
Sono tutte reazioni di ipersensibilità ritardate di tipo IV in cui la risposta immunitaria farmaco-specifica, mediata da cellule T, è la causa della malattia; inoltre, si sviluppano specifiche sotto-popolazioni di cellule T, in risposta a determinate condizioni ambientali, che producono citochine che caratterizzano i vari fenotipi (i linfociti T citotossici, T-helper di tipo 1 (Th1), Th2, Th17 e le cellule T regolatorie (Treg) partecipano allo sviluppo dei fenotipi di SCAR).
I vari fenotipi derivano dalle complesse interazioni tra le diverse linee cellulari, i loro prodotti, i mediatori solubili e i fattori genetici e ambientali. Negli ultimi anni, la ricerca ha determinato l’incidenza che le varie linee cellulari e i mediatori hanno nella variabilità dei fenotipi di SCAR, ma ancora molto rimane da scoprire.
Nell’articolo vengono analizzate nel dettaglio le principali reazioni cutanee gravi e i meccanismi fisiopatologici che le determinano.
Link: https://link.springer.com/article/10.1007%2Fs40264-019-00825-2