Automedicazione con farmaci da banco e farmaci precedentemente prescritti

Uno studio osservazionale multicentrico valuta le ADR dovute ad automedicazione, che hanno comportato il ricovero ospedaliero.

 

Background:

L’automedicazione, sia con farmaci da banco che con quelli che erano stati prescritti in precedenza e che vengono nuovamente assunti senza una ricetta valida, costituisce un problema di salute pubblica, tuttavia, esistono pochi dati riguardo al rischio effettivo.

Obiettivi:

Gli autori hanno preso in considerazione le reazioni avverse (ADR) a farmaci di automedicazione, che hanno comportato il ricovero in ospedale.

Metodi:

Sono state analizzate le ADR correlate ad automedicazione, che hanno portato a ricoveri ospedalieri in reparti di medicina interna. I dati dei pazienti con ADR sono stati registrati in maniera completa e le ADR sono state valutate utilizzando l’algoritmo di Begaud. È stato realizzato uno studio osservazionale multicentrico, che ha analizzato le ADR valutate almeno come ‘possibili’ e verificatesi tra gennaio 2000 e dicembre 2008, in un’area che ha un bacino di utenza ospedaliera di circa 500.000 abitanti.

Risultati:

Su 6.887 ADR, 266 (3,9%) erano correlate ad automedicazione e 143 (53,8%) di queste, erano dovute a farmaci da banco, le altre erano state causate da farmaci precedentemente prescritti ed usati come farmaci di automedicazione.
La maggior parte delle ADR correlate a farmaci di automedicazione si sono verificate in donne della fascia di età 70-79 anni e in uomini di 60-69 anni. Per quanto riguarda la tipologia di ADR, si è trattato prevalentemente di disturbi gastrointestinali causati da farmaci anti-infiammatori non steroidei (principalmente aspirina). In 102 (38,3%) dei pazienti con ADR da farmaco di automedicazione, si è riscontrata una rilevante interazione farmaco-farmaco, tra un farmaco di automedicazione e uno che richiede prescrizione e la più frequente è risultata essere quella aspirina- diclofenac.

Conclusioni:

Nella popolazione generale, l’automedicazione ha un’incidenza limitata, come causa di ADR che portano all’ospedalizzazione; tuttavia, una strategia di prevenzione focalizzata sui pazienti anziani e su quelli in politerapia migliorerebbe la sicurezza del paziente.

 

S. Schmiedl, M. Rottenkolber, J. Hasford, D. Rottenkolber, K. Farker, B. Drewelow, M. Hippius, K. Saljé, P. Thürmann, Self-Medication with Over-the-Counter and Prescribed Drugs Causing Adverse-Drug-Reaction-Related Hospital Admissions: Results of a Prospective, Long-Term Multi-Centre Study, Drug Safety, February 2014.
LINK: http://link.springer.com/article/10.1007/s40264-014-0141-3

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