Cambiamento nell’uso degli antidepressivi da parte della popolazione giovanile, dopo l’avvertimento della FDA e la copertura dei media

BMJ logo 2014Uno studio quasi sperimentale evidenzia la necessità di monitorare, per ridurre le conseguenze indesiderate degli avvertimenti della FDA e delle relative campagne informative condotte dai media.

 

 

 

Obiettivi

Il lavoro si pone l’obiettivo di verificare se gli avvertimenti emessi dalla Food and Drug Administration (FDA) e largamente pubblicizzati, riguardo al possibile incremento del rischio suicidario dovuto all’uso degli antidepressivi nella popolazione giovanile, siano risultati associati a cambiamenti nell’uso degli antidepressivi, nel numero dei suicidi o dei tentativi di suicidio,  tra la popolazione giovanile.
Metodi

Si tratta di uno studio quasi-sperimentale, che valuta i cambiamenti negli esiti, dopo gli avvertimenti e li confronta con i trend precedenti.

i dati, relativi al periodo 2000-2010, sono stati estratti  dal data-base della rete statunitense per la ricerca sulla salute mentale US Mental Health Research Network, che raccoglie i dati di 11 piani sanitari. Gli studi di coorte includevano circa 1.1 milioni di adolescenti, 1.4 milioni di giovani adulti e 5 milioni di adulti.

Gli esiti da misurare erano: i tassi di somministrazione degli antidepressivi, l’avvelenamento da psicotropi (che è un indicatore dei tentativi di suicidio) ed i suicidi portati a termine.

Risultati

I trends dell’uso degli antidepressivi e degli avvelenamenti sono calati bruscamente, dopo l’avvertimento della FDA. L’anno successivo, la variazione relativa nell’uso degli antidepressivi era -31% (IC 95% da -33%  a -29%) fra gli adolescenti, -24.3% tra i giovani adulti (da – 25.4% a -23.2%) e -14.5% tra gli adulti (da -16% a -12.9%). Le riduzioni assolute sono state di 696, 1.216 e 1.621 somministrazioni per 100.000 persone, rispettivamente, negli adolescenti, giovani adulti e adulti. Contemporaneamente, però, si sono registrati incrementi significativi negli avvelenamenti da psicotropi tra gli adolescenti (21.7%, IC 95%  da 4.9% a 38.5%) e i giovani adulti (33.7%, da 26.9% a 40.4%), ma non tra gli adulti (5.2%, da – 6.5% a 16.9%). Questo riflette gli incrementi assoluti di 2 e 4 avvelenamenti per 100.000 persone tra gli adolescenti ed i giovani adulti, rispettivamente (approssimativamente 77 avvelenamenti in più, su una coorte di 2.5 milioni). I suicidi, invece, non sono cambiati per nessuna fascia d’età.

Conclusioni

Gli avvertimenti di sicurezza riguardo gli antidepressivi e l’ampia diffusione della notizia da parte dei mezzi di comunicazione hanno ridotto l’uso degli antidepressivi, ma contemporaneamente si sono riscontrati aumenti dei tentativi di suicidio tra i giovani (adolescenti e giovani adulti). Risulta, quindi, necessario monitorare per ridurre le conseguenze indesiderate degli avvertimenti della FDA e delle relative campagne informative condotte dai media.

 

C. Y. Lu, F. Zhang, M. D. Lakoma, J. M. Madden, D. Rusinak, R. B. Penfold, G. Simon, B. K. Ahmedani, G. Clarke, E. M. Hunkeler, B. Waitzfelder, A. Owen-Smith, M. A. Raebel, R. Rossom, K. J. Coleman, L. A. Copeland, S. B. Soumerai.

Changes in antidepressant use by young people and suicidal behavior after FDA warnings and media coverage: quasi-experimental study

BMJ 2014;348doi: http://dx.doi.org/10.1136/bmj.g3596(Published 18 June 2014)

 

LINK: http://www.bmj.com/content/348/bmj.g3596

LinkedIn
Share
Instagram
WhatsApp