Uso di benzodiazepine e rischio di ictus

 

 

 

Uno studio di coorte, condotto in Finlandia su oltre 45 mila malati di Alzheimer.

 

 

 

 

 

 

Obiettivi

Indagare il rischio di ictus ischemico ed emorragico associato a benzodiazepine e farmaci correlati (BZDR), utilizzati da individui residenti in comunità con morbo di Alzheimer (AD).

Metodi

Sono stati utilizzati i dati della coorte MEDALZ, che comprende tutte le persone residenti in comunità, in Finlandia, con nuova diagnosi di AD tra il 2005 e il 2011.

Sono stati individuati i pazienti trattati con BZDR con un periodo di washout di 1 anno per uso precedente. Sono stati esclusi quelli con precedente storia di ictus. La coorte finale, oggetto dello studio è risultata di 45.050 individui.I casi di ictus ischemici o emorragici sono stati individuati tramite i registri delle dimissioni ospedaliere e i  registri delle cause di morte. Il rischio di ictus durante il trattamento è stato confrontato con il rischio durante il non uso, mediante modelli di rischio proporzionale di Cox.

Risultati

Durante il follow-up, il 21,9% (N = 9.879) dei partecipanti ha iniziato l’uso di BZDR. Rispetto al non-uso, l’uso di BZDR è risultato associato ad un aumentato rischio di ictus [hazard ratio aggiustato (aHR): 1.21; IC 95%: 1,04-1,40] e ictus ischemico (aHR: 1,21; IC 95%: 1,02-1,44), ma l’associazione tra uso di BZDR e ictus emorragico non ha raggiunto la significatività statistica (aHR: 1,26;IC  95%: 0,91-1,74). L’uso di farmaci Z è risultato associato ad un rischio simile a quello delle benzodiazepine.

Conclusioni

L’uso di benzodiazepine e farmaci correlati  è risultato associato ad un aumentato rischio di ictus negli individui anziani con morbo di Alzheimer.

 

Int Clin Psychopharmacol. 2017 Jan 7. doi: 10.1097/YIC.0000000000000161. [Epub ahead of print]

Use of benzodiazepines and related drugs is associated with a risk of stroke among persons with Alzheimer’s disease.

Taipale H, Koponen M, Tanskanen A, Lavikainen P, Tolppanen AM, Sund R, Tiihonen J, Hartikainen S.

 

http://journals.lww.com/intclinpsychopharm/pages/articleviewer.aspx?year=9000&issue=00000&article=99624&type=abstract

 

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