L’Organizzazione Mondiale della Sanità pubblica un rapporto su depressione, ansia e altri disturbi.
La depressione è la principale causa di disabilità nel mondo. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), soffrono di depressione oltre 300 milioni di individui (2015), cifra che corrisponde al 4.4% della popolazione mondiale e un numero simile soffre di disturbi d’ansia, ma non è corretto sommare le due cifre perché, in molti casi, si tratta delle stesse persone che sperimentano contemporaneamente entrambe le condizioni.
La depressione è più comune fra le donne (5.1%), che tra gli uomini (3.6%). I tassi di prevalenza crescono con l’età, arrivando al 7.5% nelle donne di 55-74 anni e al 5.5% negli uomini. Oltre l’80% del carico della malattia grava sulla popolazione dei paesi a reddito medio-basso.
Le stime della prevalenza nelle diverse aree geografiche sono consultabili al link http://ghdx.healthdata.org/gbdresults-tool
Le conseguenze di questi disordini sono notevoli: la depressione è la maggiore causa singola di disabilità (7.5% di tutti gli anni vissuti con disabilità nel 2015), mentre i disturbi d’ansia sono al 6° posto (3.4%). Inoltre, la depressione è la principale causa di morte per suicidio (circa 800.000 morti/anno).
Depression and Other Common Mental Disorders: Global Health Estimates.
Geneva, World Health Organization; 2017.
http://www.who.int/mental_health/management/depression/prevalence_global_health_estimates/en/
World Health Day – 7 April 2017