Uso di antidepressivi in gravidanza e rischio di ADHD nel bambino

 

 

 

Uno studio di coorte basato sulla popolazione.

 

 

 

 

 

Obiettivi

Valutare la potenziale associazione tra l’uso di antidepressivi da parte della madre ed il rischio di sindrome da deficit di attenzione e iperattività (Attention-Deficit/Hyperactivity Disorder – ADHD) nel bambino.

Metodi
Disegno: studio di coorte basato sulla popolazione.
Setting: dati dal data-base sanitario della popolazione di Hong Kong, Clinical Data Analysis and Reporting System.
Partecipanti: 190.618 bambini nati negli ospedali pubblici di Hong Kong tra gennaio 2001 e dicembre 2009 e seguiti fino a dicembre 2015.
Principali esiti e misure: Hazard Ratio dell’uso materno di antidepressivi durante la gravidanza e ADHD nei bambini da 6 a 14 anni, con follow-up medio di 9.3 anni (range 7.4-11.0 anni).

Risultati

Su 190.618 nati, 1.252 avevano una madre che ha usato antidepressivi in gravidanza e 5.659 (3.0%) hanno avuto una diagnosi di ADHD o hanno avuto un trattamento per ADHD. L’Hazard Ratio grezzo dell’uso materno di antidepressivi in gravidanza era 2.26 (P<0.01), rispetto al non uso.

Dopo aggiustamento per potenziali fattori confondenti, compresi i disordini psichiatrici materni e l’uso di altri psicofarmaci, l’Hazard Ratio aggiustato si è ridotto a 1.39 (IC 95% 1.07-1.82, P=0.01).

Simili risultati sono stati osservati confrontando bambini con madri che avevano usato antidepressivi prima della gravidanza e quelli con madri che non li avevano mai usati (1.84, 1.54-2.18, P<0.01).

Tutte le analisi di sensibilità hanno prodotto risultati analoghi. L’analisi combinata dei fratelli non ha individuato differenze significative di rischio di ADHD nei fratelli esposti ad antidepressivi durante la gestazione rispetto ai non esposti (0.54, 0.17-1.74, P=0.30).

Conclusioni

Studi precedenti hanno, probabilmente, sovrastimato l’associazione tra l’uso gestazionale di antidepressivi e ADHD nei bambini, perché hanno mancato di valutare il contributo dei fattori di rischio familiari.
Sebbene non si possa escludere la possibilità di un nesso causale tra l’uso in gravidanza di antidepressivi e ADHD, tuttavia i risultati sollevano dubbi che il confondimento legato all’indicazione possa spiegare almeno in parte l’associazione osservata.
Se un’associazione causale esiste, l’effetto è probabilmente inferiore a quanto in precedenza ipotizzato.
La decisione riguardo all’uso di antidepressivi in gravidanza rimane, comunque, importante e richiede un’attenta valutazione di rischi e benefici, nel contesto individuale di ogni singola donna e famiglia.

 

BMJ. 2017 May 31;357:j2350. doi: 10.1136/bmj.j2350.
Prenatal antidepressant use and risk of attention-deficit/hyperactivity disorder in offspring: population based cohort study.
Man KKC, Chan EW, Ip P, Coghill D, Simonoff E, Chan PKL, Lau WCY, Schuemie MJ, Sturkenboom MCJM, Wong ICK.

 

http://www.bmj.com/content/bmj/357/bmj.j2350.full.pdf

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