Apixaban: una revisione sistematica sulle interazioni farmacologiche.

Interazioni farmacologiche con apixaban: una revisione sistematica della letteratura e un’analisi di VigiBase, il database dell’Organizzazione mondiale della sanità dei rapporti sulla sicurezza spontanei.

Apixaban, un anticoagulante orale diretto, è un farmaco ormai ampiamente prescritto negli ultimi anni. Esso è considerato di interesse in quanto si ritiene sia a basso rischio di interazioni farmaco-farmaco rispetto agli antagonisti della vitamina K.

Per caratterizzare meglio queste interazioni, sono stati riesaminati sistematicamente gli studi che valutavano le interazioni farmaco-farmaco che coinvolgono apixaban e sono state analizzate le interazioni farmaco-farmaco risultanti in una reazione avversa sulla base dei casi clinici e dei dati presenti in VigiBase. Gli autori hanno cercato in modo sistematico in Medline, Embase e Google Scholar fino al 20 agosto 2018, articoli che indagassero il verificarsi di una reazione avversa dovuta a un potenziale farmaco che interagisse con apixaban. I dati di VigiBase provenivano da case report recuperati fino al 2 gennaio 2018. In particolare l’identificazione delle potenziali interazioni è stata eseguita considerando due farmaci e almeno tre reazioni avverse, mentre il rilevamento del potenziale segnale è avvenuta utilizzando Omega, una misura di disproporzionalità a tre vie.

Sono stati identificati 15 studi e 10 case report. Gli studi hanno mostrato variazioni significative nell’area sotto la curva per apixaban mentre i case report hanno evidenziato un aumento del rischio di emorragia o eventi tromboembolici a causa di un’interazione farmaco-farmaco.

Da VigiBase, sono stati analizzati un totale di 1617 farmaci e una tripletta di reazioni avverse ai farmaci. La tripletta più segnalata era apixaban-aspirina-emorragia gastrointestinale.

Il 67% delle interazioni farmaco-farmaco riportate in VigiBase non sono state descritte o comprese. Nel restante 34%, la maggior parte erano interazioni farmacodinamiche tra farmaci. Questi dati suggeriscono che Apixaban ha un potenziale significativo di interazioni farmaco-farmaco, sia con modulatori CYP3A / P-gp che con farmaci che possono alterare l’emostasi. Le reazioni avverse a farmaco più descritte sono state reazioni avverse correlate a emorragia o trombosi, principalmente attraverso interazioni farmacodinamiche. Le interazioni farmacocinetiche farmaco-farmaco sembrano essere scarsamente rilevate.

Sintesi dei risultati riguardanti la gravità riportati nei case report estratti da VigiBase.

Metodologia adottata dagli autori per selezionare gli studi e i case report.

Bibliografia.

Fernandez S, Lenoir C, Samer C, Rollason V. Drug interactions with apixaban: A systematic review of the literature and an analysis of VigiBase, the World Health Organization database of spontaneous safety reports. Pharmacol Res Perspect. 2020 Oct;8(5):e00647. 

E’ possibile leggere l’articolo completo qui.

LinkedIn
Share
Instagram
WhatsApp