Depressione: parliamone, una campagna dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha annunciato che dedica la prossima giornata mondiale della Salute, il 7 aprile 2017, alla depressione e lancia una campagna, che durerà un intero anno: Depression: let’s talk, depressione: parliamone, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza e la comprensione, accendendo i riflettori su questa malattia.
La depressione colpisce persone di ogni età e condizione, in tutto il mondo. È una malattia caratterizzata da persistente tristezza e perdita di interesse accompagnata dall’incapacità di portare avanti le attività della vita quotidiana, per almeno due settimane e, solitamente, anche da sintomi come astenia, ansia, ridotta concentrazione, indecisione, scarsa autostima, sensi di colpa, disturbi del sonno o alimentari, mancanza di speranza, ecc.
Ha conseguenze, talvolta, devastanti per le relazioni umane, nei casi più gravi, può condurre al suicidio ed è divenuta la seconda causa di morte nella fascia di età dai 15 ai 29 anni.
Fortunatamente, la depressione può essere prevenuta e trattata.
Al centro della campagna, è l’importanza di parlare della depressione, come componente essenziale per la guarigione. La stigmatizzazione delle malattie mentali, inclusa la depressione, costituisce una barriera per le persone che cercano aiuto. Parlare della depressione, in famiglia, con un amico, con un professionista sanitario o in gruppi più vasti come la scuola, il luogo di lavoro o altri contesti sociali, incluso il web, contribuisce ad abbattere questa barriera.
A questo scopo, l’OMS ha preparato una guida e altro materiale informativo ed educativo, scaricabili liberamente dal sito.