SSRI e prolungamento dell’intervallo QT

 

 

 

Una ricerca su VigiBase e sulla banca dati della Farmacovigilanza francese.

 

 

 

 

 

 

Il prolungamento dell’intervallo QT è descritto con citalopram ed escitalopram, mentre rimangono discussi gli effetti degli altri inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (Selective Serotonin Reuptake Inhibitors – SSRI).
Questo lavoro analizza le segnalazioni di prolungamento dell’intervallo QT con gli SSRI, in due database di Farmacovigilanza, al fine di individuare un eventuale segnale anche per gli altri inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina.

Metodi
Sono stati condotti due tipi di ricerca:
1) uno studio comparativo su VigiBase, la banca dati dell’organizzazione Mondiale della Sanità, dove sono state selezionate le segnalazioni di prolungamento dell’intervallo QT correlate a sei SSRI: citalopram, escitalopram, fluoxetina, fluvoxamina, paroxetina sertralina. Sono stati esclusi i casi di overdose e gravidanza. La correlazione tra SSRI sospetto e prolungamento dell’intervallo QT è stata valutata calcolando il reporting odds ratio (ROR) in un modello di studio caso/non caso;
2) uno studio descrittivo delle segnalazioni di prolungamento dell’intervallo QT con citalopram ed escitalopram presenti nella banca dati della Farmacovigilanza francese.

Risultati
In VigiBase, sono state individuate 855 segnalazioni (età media 56.2 anni, donne 73%). Tra queste, 172 (20.1%) erano correlate ad escitalopram, 299 (35.0%) a citalopram, 186 (21.8%) a fluoxetina, 94 (11.0%) a sertralina, 66 (7.7%) a paroxetina e 38 (4.4%) a fluvoxamina.
È stato trovato un valore significativo di ROR (≥1) solo per citalopram (3.35; IC 95% 2.90-3.87) ed escitalopram (2.50; 2.11-2.95). Nella banca dati della Farmacovigilanza francese, erano presenti 8 segnalazioni di prolungamento dell’intervallo QT con citalopram e 27 con escitalopram, per il 77.1% relative a donne, età media di 73.2 anni. In 23 casi (66%), oltre agli SSRI, erano presenti altri farmaci sospetti, principalmente cardiotropici e psicotropi. In sei pazienti, è stata segnalata anche ipopotassiemia.

Conclusioni
Questo studio condotto sulle condizioni di vita reale mostra un chiaro segnale di prolungamento dell’intervallo QT solo con due SSRI: citalopram ed escitalopram, cosa che indica che il prolungamento dell’intervallo QT non è un effetto di classe.

 

Psychopharmacology (Berl). 2017 Aug 3. doi: 10.1007/s00213-017-4685-7. [Epub ahead of print]
A comparative study of QT prolongation with serotonin reuptake inhibitors.
Ojero-Senard A, Benevent J, Bondon-Guitton E, Durrieu G, Chebane L, Araujo M, Montastruc F, Montastruc JL.

https://link.springer.com/article/10.1007%2Fs00213-017-4685-7

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