L’Organizzazione Mondiale della Sanità e la Commissione Europea hanno organizzato il Global Vaccination Summit, per fare il punto sulla situazione dei vaccini a livello globale, identificare le criticità e programmare gli interventi per gli anni a venire.
Dieci azioni verso una vaccinazione universale
Tutti dovrebbero beneficiare del potere della vaccinazione.
Nonostante la disponibilità di vaccini sicuri ed efficaci, sono molte le criticità da affrontare: la mancanza di accesso, le carenze territoriali, la disinformazione, la noncuranza nei confronti dei rischi legati a certe malattie infettive, la ridotta fiducia da parte del pubblico nei confronti dei vaccini, la mancanza di investimenti, sono tutti fattori che stanno minando i tassi di vaccinazione a livello globale. La vaccinazione è senza ombra di dubbio uno degli interventi di salute pubblica più efficaci in assoluto. Dobbiamo proseguire gli sforzi per mantenere i benefici conquistati a fatica, ma anche puntare a fare di più e di meglio, verso la promozione di sistemi sanitari equi e sostenibili e la riduzione del danno alla persona causato da problematiche affrontabili e prevenibili. Tutto questo include anche gli investimenti in Ricerca e Sviluppo necessari per affrontare tutta una serie di bisogni sanitari finora rimasti orfani, sviluppando nuovi vaccini e migliorando quelli esistenti.
Lezioni da portare a casa emerse dalla giornata:
- Promuovere la l’impegno politico a livello globale e costruire collaborazioni e accordi internazionali, nazionali, regionali e locali con tutte le autorità sanitarie e gli operatori, la società civile, le comunità, gli scienziati e l’industria, per proteggere chiunque e in ogni luogo attraverso alti tassi di vaccinazione
- Assicurarsi che tutti i Paesi abbiano implementato strategie di immunizzazione, promuovendo e rafforzando la sostenibilità economica, in un’ottica di copertura sanitaria universale che non lasci nessuno indietro
- Costruire sistemi di sorveglianza solidi nei confronti delle malattie prevenibili con vaccino, specialmente quando l’obiettivo finale è la totale eradicazione dell’agente patogeno.
- Affrontare i fattori alla base dell’esitazione a vaccinarsi, aumentando la fiducia nei confronti delle vaccinazioni e progettando interventi basati sull’evidenza.
- Sfruttare il potere delle tecnologie digitali, in modo da rafforzare il monitoraggio dei programmi vaccinali.
- Sostenere la ricerca per generare dati sull’efficacia e la sicurezza dei vaccini, oltre all’impatto dei programmi di vaccinazione
- Proseguire con gli sforzi e gli investimenti, includendo nuovi modelli di finanziamento e incentivi per la ricerca, lo sviluppo e l’innovazione di nuovi e sempre migliori vaccini.
- Mitigare i rischi delle carenze territoriali di vaccini attraverso una maggior disponibilità ed efficienza del sistema di monitoraggio, di previsione d’utilizzo, di fornitura. di consegna, di immagazzinamento delle merci e collaborazione con i produttori e tutti i partecipanti nella catena di distribuzione.
- Fornire gli strumenti ai professionisti del settore sanitario a tutti i livelli, ma anche ai media, perché siano in grado di trasmettere informazioni al pubblico che siano trasparenti, oggettive ed efficaci, e nel contempo combattere le informazioni false ed ingannevoli, attraverso anche l’utilizzo delle piattaforme digitali sociali e le nuove tecnologie.
- Allineare ed integrare le vaccinazioni nei programmi sulla salute globale e sullo sviluppo, implementando un nuovo piano di immunizzazione per il 2030.
Link: https://ec.europa.eu/health/vaccination/ev_20190912_it