Introduzione
La metformina è parte integrante degli algoritmi di trattamento del diabete mellito di tipo 2 (T2DM) da decenni. Sebbene abbia ottenuto l’approvazione formale negli Stati Uniti per il trattamento del T2DM, è stata utilizzata off-label nel diabete mellito gestazionale (GDM), nella sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) e nella prevenzione dell’iperstimolazione ovarica. Il suo ruolo di insulino-sensibilizzante l’ha resa un farmaco interessante per affrontare l’insulino-resistenza osservata in queste sindromi. Nel 2022, l’Unione Europea ha approvato la metformina come unico farmaco antidiabetico orale per il diabete gestazionale. Sebbene la sua sicurezza e i suoi benefici per la madre siano ben documentati, si sa che, al momento del parto, attraversa la placenta con concentrazioni plasmatiche simili tra madre e figlio.
Aree studiate
Questa revisione si concentrerà sui principali studi clinici randomizzati e controllati che hanno valutato l’uso di metformina in gravidanza in donne affette da PCOS, GDM, T2DM e obesità, e sui relativi studi di follow-up sulla prole.
Conclusioni
Per la madre, la metformina può essere benefica, con una riduzione terapeutica del carico insulinico, dell’aumento di peso, dell’ipoglicemia e, in determinate situazioni, della pre-eclampsia. Per il neonato, i benefici possono includere una riduzione dell’ipoglicemia e nessun aumento del rischio di anomalie congenite. Sono i dati a lungo termine nella prole a rimanere sconosciuti, con alcune aree di criticità (SGA, alterazioni antropometriche) che richiedono ancora una ulteriore ricerca.
Parole chiave: Diabete mellito; diabete mellito gestazionale; metformina; obesità; sindrome dell’ovaio policistico.
Expert Opin Drug Saf. 2025 Jan;24(1):5-8. Is metformin safe in pregnancy: a focus on offspring outcomes. Rana Malek , Stephen N Davis
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