Farmacoterapia per il dolore neuropatico negli adulti

LOGO TheLancet

Una revisione sistematica e metanalisi aggiorna le raccomandazioni basate sull’evidenza.

 

Nuovi trattamenti farmacologici, trial clinici e standard di qualità per la valutazione delle evidenze giustificano un aggiornamento delle raccomandazioni basate sull’evidenza, per il trattamento farmacologico del dolore neuropatico.

Utilizzando la classificazione GRADE (Grading of Recommendations Assessment, Development and Evaluation), gli autori hanno revisionato le raccomandazioni dello “Special Interest Group on Neuropathic Pain” (NeuPSIG)  per la farmacoterapia del dolore neuropatico, sulla base dei risultati di una review sistematica e meta-analisi.

Metodi

Tra l’aprile 2013 ed il gennaio 2014, NeuPSIG, l’Associazione Internazionale per lo Studio del Dolore, ha realizzato una review sistematica e meta-analisi di studi randomizzati in doppio cieco dei trattamenti farmacologici sia orali che topici del dolore neuropatico, tra i quali anche studi pubblicati su riviste peer-reviewed, a partire dal gennaio 1966 e trial inediti dal sito ClinicalTrials.Gov e da siti di case farmaceutiche. È stato usato il numero di soggetti da trattare (NNT) per alleviare il dolore del 50% come misura primaria ed è stato calcolato il bias di pubblicazione. Il NNT è stato calcolato con il metodo Mantel – Haenszel degli effetti fissi.

Risultati

Sono stati selezionati 229 studi per la  meta-analisi. L’analisi del bias di pubblicazione ha suggerito un 10% di sopravvalutazione degli effetti del trattamento. Gli studi pubblicati su  riviste peer-reviewed riportavano effetti maggiori degli studi inediti (r 2 9.3%, p = 0.009). I risultati dei trial erano, in genere, modesti: in particolare il NNT combinato era 6.4 (IC 95% 5.2-8.4) per gli inibitori della ricaptazione della serotonina e della noradrenalina, includendo principalmente la duloxetina (9 studi su 14); 7.7 (6.5-9.4)  per pregabalin; 7.2 (5.9-9.21) per gabapentin, compresi gabapentin a rilascio prolungato e enacarbil; 10.6 (7.4-19.0) per i cerotti di capsaicina ad alta concentrazione. Il NNT era inferiore per antidepressivi triciclici, oppioidi forti, tramadolo, tossina botulinica A e indeterminato per la lidocaina cerotto. Sulla base della classificazione GRADE, la qualità finale delle prove è risultata moderata o alta per tutti i trattamenti, esclusa la lidocaina cerotto; tollerabilità e sicurezza, valori e preferenze sono risultati più alti per i farmaci topici; il costo è inferiore per antidepressivi triciclici e tramadolo.

Conclusioni

Questi risultati hanno consentito una forte raccomandazione per l’uso e la proposta come trattamento di prima linea nel dolore neuropatico di: antidepressivi triciclici, inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina e della noradrenalina, pregabalin e gabapentin; una raccomandazione debole, per l’uso e la proposta come seconda linea per lidocaina patch e patch ad alta concentrazione di capsaicina e tramadolo; inoltre, a una raccomandazione debole, per l’uso e la proposta come terza linea per gli oppioidi forti e la tossina botulinica A. Gli agenti topici e la tossina botulinica A sono consigliati solo per il dolore neuropatico periferico.

 

NB Finnerup, N Attal, S Haroutounian et al.

Pharmacotherapy for neuropathic pain in adults: a systematic review and meta-analysis

Volume 14, No. 2, p162–173, February 2015 , DOI: http://dx.doi.org/10.1016/S1474-4422(14)70251-0

Link: http://www.thelancet.com/journals/laneur/article/PIIS1474-4422(14)70251-0/abstract

http://www.thelancet.com/pdfs/journals/laneur/PIIS1474-4422(14)70251-0.pdf

 

 

 

LinkedIn
Share
Instagram
WhatsApp