Morbillo

 

 

 

 

Una valutazione dell’impatto dei tagli alla spesa sanitaria sulle coperture vaccinali nelle diverse regioni d’Italia, dal 2000 al 2014.

 

 

 

 

 

 

A partire dal 2015, l’Italia sta sperimentando una ripresa del morbillo.

Il fenomeno viene, generalmente, analizzato in relazione al rifiuto vaccinale. Questo lavoro valuta l’ipotesi che anche i tagli alla spesa sanitaria possano aver contribuito al calo della copertura vaccinale.

Metodi

Sono stati usati modelli statistici multi-variabile per valutare la relazione tra la copertura del vaccino contro morbillo, rosolia e varicella (measles, mumps and rubella MMR) e spesa sanitaria reale pro-capite nelle regioni italiane, nel periodo 2000- 2014.

Risultati

Tra il 2010 ed il 2014, in Italia, la spesa sanitaria pubblica è diminuita di oltre il 2%, pur con differenze a livello regionale.

I modelli ad effetti fissi hanno stimato che ogni riduzione dell’1% nella spesa sanitaria pubblica pro-capite è associata a una riduzione di circa lo 0.5% (IC 95% 0.36–0.65 %) nella copertura del vaccino anti MMR, dopo aver aggiustato per tempo e trend temporali specifici regionali.

Ai primi posti, per numero di casi di morbillo, sono Lazio e Piemonte. In entrambe le regioni, si è registrata una diminuzione della spesa sanitaria pro-capite di circa il 5%, cui è risultato associato un calo della copertura del vaccino anti MMR del 2.5% nel Lazio e del 3% in Piemonte. In Valle d’Aosta, un calo di oltre il 6% nella spesa sanitaria è associato a – 11% nella copertura; in Friuli Venezia Giulia, un – 3% di spesa sanitaria è correlato a -6.65% nella copertura del vaccino anti MMR.

In Sardegna, si è avuto un aumento della spesa sanitaria pubblica di circa il 3% fino al 2008 e di circa il 2% dopo il 2008, correlato ad un aumento della copertura del vaccino anti MMR del 3.8%.

Conclusioni

I risultati di questo lavoro evidenziano i rischi correlati al disinvestimento nei servizi sanitari pubblici. L’Italia ha iniziato a contrastare il calo dei tassi di vaccinazione mediante una combinazione di interventi legislativi riguardanti l’obbligo vaccinale e incrementi della spesa in bilancio. Sarà importante monitorare gli sviluppi, non solo in Italia ma in tutta Europa, dove altri paesi stanno affrontando problemi simili.

 

Toffolutti V, McKee M, Melegaro A, Ricciardi W, Stuckler D.

Austerity, measles and mandatory vaccination: cross-regional analysis of vaccination in Italy 2000–14

European Journal of Public Health, cky178, https://doi.org/10.1093/eurpub/cky178

 

https://academic.oup.com/eurpub/advance-article/doi/10.1093/eurpub/cky178/5090999

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